Mometto nacque intorno al 570 alla Mecca, verso il 610
iniziò a predicare dicendo che l’angelo Gabriele gli aveva rivelato che
esisteva un unico Dio chiamato Allah che ,
secondo Maometto, aveva già parlato agli uomini attraverso vari profeti
come Abramo, Mosè e Gesù.
Maometto chiamò questa religione musulmana dalla parola
araba muslin che vuol dire “sottomesso a Dio”. Il dovere del buon credente è
quello di sottomettersi totalmente a Dio e questa sottomissione in arabo si
chiama islam perciò questa religione è chiamata anche islamica.
Maometto ebbe subito molti seguaci, i mercanti della Mecca
avevano paura che la diffusione del monoteismo rovinasse i loro affari e
riuscirono a far fuggire Maometto e i suoi seguaci nel 622 a Medina, questa
fuga viene chiamata Egira.
I mussulmani contano gli anni a partire da questa data,
mentre il mondo occidentale comincia a contare gli anno dalla nascita di Gesù.
Nel 630 Maometto rientra trionfalmente alla Mecca e fece
distruggere tutti i templi pagano tranne la Ka’aba con la pietra nera che
afferma essere stata mandata da Allah ad Abramo per indicargli dove costruire
il tempio.
Nel 632 Maometto muore e tutta l’Arabia è unificata sotto
il suo dominio e gli arabi si sentono un popolo unito.
Il Corano è il libro sacro dei musulmani dove ci sono gli
insegnamenti di Maometto, non lo scrisse lui ma i suoi seguaci, nel Corano ci
sono anche scritte regole morali e di vita oltre che le verità della fede
islamica.
In base alla religione Musulmana ci sono 5 norme
fondamentali dette anche pilasti.
Prima norma:” Allah è il solo Dio e Maometto è il suo
profeta” Maometto proibì di rappresentare in qualsiasi modo Dio perché aveva
paura che i suoi seguaci ricadessero nel politeismo.
Seconda norma: il giorno della preghiera è il Venerdì e si
prega tutti insieme in un edificio chiamato Moschea, si prega 5 volte al giorno
rivolti verso la mecca.
Terza norma: I ricchi devono fare l’elemosina ai poveri e
devono finanziare le guerre contro gli infedeli, cioè contro chi non è
musulmano.
Quarta norma: Per
un mese intero chiamato Ramadam divieto di mangiare e bere dall’alba al
tramonto.
Quinta norma: Un musulmano deve fare almeno una volta
nella vita un pellegrinaggio alla mecca.