RIASSUNTO CAP 34 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

  Il giorno dopo  si misero a lavoro molto presto ma finirono ugualmente  di caricare il tesoro dopo ben tre giorni. Ripartirono finalmente per Bristol, lasciando sull'isola i tre uomini di Silver  con qualche provvista. Una volta arrivati a Bristol, Silver  scappò nella notte

 

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con un povero bottino, aiutato da Ben Gunn, che si giustificò dicendo che era per il loro bene. Una volta sbarcati  ognuno ebbe la sua parte: ci fu chi sprecò tutto  e chi iniziò una nuova vita. Jim  giurò che non sarebbe mai più andato su quell’isola maledetta.

RIASSUNTO CAP 33 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

 

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Anche se era chiaro che il tesoro non c'era più,  Silver ordinò comunque ai suoi di scavare, ma  Merry si ribellò contro questa decisione e Silver  fu costretto ad ucciderlo. Gli altri tre uomini di Silver  a quel punto scapparono, intanto i colpi avevano richiamato   Gray, Livesey e Ben Gunn, che erano nei paraggi,che  cominciarono a corrergli dietro. Silver restò indietro, quindi tutti si fermarono in sua attesa.  Ben spiegò  a Jim che  il tesoro lo aveva già preso  molto tempo fa, era  nella sua caverna, per  questo motivo avevano consegnato la mappa a Silver.  Andarono perciò tutti nella caverna di Ben, dove il Cavaliere disse  a Silver che avrebbe affrontato un processo una volta tornati a casa. Cenarono a quel punto tutti insieme felicemente  in compagnia  di  lingotti d’oro scintillanti.

RIASSUNTO CAP 32 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

 

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S'incamminarono su per una montagna e raggiunta la cima si riposaromo,  ad un certo punto però sentirono una voce, proveniente da un albero, cantare una canzone piratesca e dire altre frasi senza senso. I pirati  erano terrorizzati compreso Silver, che  decise subito di andarsene da quel luogo e di continuare la ricerca. Mentre camminavano i pirati cominciarono a pensare di chi fosse quella voce, i più  pensarono a Ben Gunn. Ad un certo punto  Merry si accorse  di una buca, scavata vicino al grande albero della mappa, conteneva dei  ferri vecchi  con su scritto il nome della vecchia nave di Flint. Tutti pensarono alla stessa cosa, il tesoro era già stato scoperto.

RIASSUNTO CAP.31 ISOLA DEL TESORO

 

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 La mattina dopo Silver volle  cominciare la ricerca del tesoro, dopo di che disse che avrebbero cercato la nave e che Jim sarebbe servito solo come ostaggio se qualcosa fosse andato male. Jim fu  legato  e iniziò la ricerca: sulla carta la croce rossa indicava uno spazio di terreno troppo ampio, ma dietro di essa c’era scritto per prima cosa di cercare un grande albero, nel bosco venne trovato un vecchio  scheletro indicante con mani e piedi direzioni precise, pensarono fosse il cadavere del vecchio Flint, ma in tasca non aveva nè coltello nè tabacco, cosa molto strana. Tra i marinai ritornò quindi il pensiero di un Capitan Flint ancora vivò che turbò non poco i pirati,  nel seguito del viaggio ci fu solo un inquietante silenzio.




 

RIASSUNTO CAP 29-30 ISOLA DEL TESORO

 

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29°: Mentre Jim e Silver stavano discutendo, si avvicinarono a loro gli uomini di Silver che  porsero al capitano la macchia nera, accusandolo di tutte le disgrazie capitate fino ad allora. Silver s'infuriò, e per calmarli fece alcune  rivelazioni: era in arrivo una nave a “salvarli” e Jim, che faceva da ostaggio, serviva proprio per poterla rubare, perché Silver con sé aveva la mappa del tesoro. Jim non voleva credere che il capitano potesse aver dato la mappa a Silver, e sconvolto andò a dormire.

30°: Furono tutti svegliati dalla   voce  del dottore che  chiese se stavano tutti bene, Silver gli disse che con loro c’era anche Jim ma Il dottore lo salutò con molto distacco e andò tranquillamente dai pirati  feriti, donandogli dei medicinali.  Livesey  poi chiese a Silver di poter parlare in privato con Jim. Silver, dopo una piccola riflessione, glielo concesse, con la promessa  che Jim non scappasse via con lui. Jim diede la sua parola ed andò a parlare con il dottore. Jim gli raccontò allora cos’era successo, e il dottore gli promise che l’avrebbe salvato.

riassunto 28 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

 

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Jim notò con dispiacere che con Silver, che erano rimasto con 5 uomini, non c’era neanche un prigioniero. Allora chiese a Silver la fine dei suoi amici, e lui gli raccontò che il dottore aveva proposto in cambio della libertà, tutti i loro viveri. Disse a Jim anche che  i suoi amici  lo insultavano  per averli abbandonati. Allora Jim disse a Silver quello che aveva fatto ai suoi uomini e alla nave, che era stato lui la vera causa di tutto e che era l’unico che poteva salvarli. 

RIASSUNTO CAP26-27 ISOLA DEL TESORO DI STEVENSON

 

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26°: Jim e Hands cominciarono a guidare la nave ma il ragazzo  si accorse che Hands voleva ucciderlo, infatti poco dopo lo attaccò. La nave attraccò con un gran scossone che  fece sfuggire Jim ad Hands, ne seguì una lotta, Hands  scagliò una freccia colpendo Jim alla spalla, dalle mani di Jim senza controllo per il dolore, si scagliarono due colpi di pistola, che presero Hands scaraventandolo in mare.

27°: Jim, nonostante la ferita dolorante, riuscì a  salpare  alla ricerca dei suoi amici per andarsene andarsene. Jim riuscì ad  attraccare, era notte ma  la luna lo aiutò a fargli luce: si diresse verso il fortino, ma invece dei suoi compagni  ci trovò Silver che lo catturò.

RIASSUNTO CAP. 24 E 25 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

 

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Jim  si svegliò che la barca su cui stava  era a sud dell’isola, a cento metri dalla riva. Arrivò un gran  colpo di vento e  la barca si scaraventò contro l’Hispaniola, Jim fece appena in tempo ad aggrapparsi ad un braccio  della nave.Era caduto dalla padella nella bracie,  purtroppo ora si trovava sull’Hispaniola senza alcuna via di fuga.

 CAP 25  Jim salì sulla nave,  vide Hands e l’altro uomo  stesi per terra feriti. il secondo  era in fin di vita,  Jim si  finse il nuovo incaricato alla guida della nave, riuscì a farsi  aiutare da Hands,  voleva portare la nave a nord,   ma prima  tolse subito la bandiera nera dalla nave.

riassunto cap 23 ISOLA DEL TESORO stevenson

 

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 Jim riuscì a prendere la barca di Ben e si avvicinò alla nave. Tagliò le corde di attracco ma  sentì delle voci  che venivano dalla cabina,  arrampicandosi ad una corda riuscì a guardare dentro alla cabina: c'erano Hands e un altro uomo di Silver che ubriachi litigavano. Allora Jim tornò sulla barca di Ben, ma  si accorse che la barca era indomabile, si stava sempre più avvicinando allo stretto che l’avrebbe portato in mare aperto, sfinito però Jim si addormentò.

RIASSUNTO CAP 22 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

Nel fortino la situazione era la seguente: il dottore stava cercando di rianimare Hunter, che però  morì, Il capitano aveva una pallottola nelle costole e una nel polpaccio e il Cavaliere cucinava. Jim decise di scappare per cercare la barca di Ben Gunn. Vide  che alcuni uomini di Silver erano sulla nave sparsi  e sulle scialuppe,  il mare era calmissimo. Jim pensò allora di prendere la barca di Ben,poi andare sulla nave quado i bucanieri se ne fossero andati e tagliare le corde di attracco dell’Hispaniola, di modo che andasse ad incagliarsi da qualche parte. 

RIASSUNTO CAP 21 ISOLA DEL TESORO STEVENSON

Silver mantenne la promessa e dopo un'ora attaccò il fortino. Jim e i suoi vinsero lo scontro ma nel combattimento venne ucciso Joyce,  il capitano  ferito, e Hunter era privo di sensi. Riuscirono ad uccidere  5 uomini di Silver subito e uno in seguito  ferito da Trelawney. Le parti erano  erano otto contro cinque.

 

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riassunto capitolo 20 isola del tesoro di Stevenson

Silver, insieme ad un suo uomo, scavalcarono il recinto del fortino. Silver cercò di trattare con il capitano per avere la mappa del tesoro. Ma anche dopo una lunga discussione il capitano non  si sottomise al “Capitano Silver”, negandogli la mappa. Silver andò via furente e  minacciando il capitano.

 

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RIASSUNTO ISOLA DEL TESORO DI STEVENSON CAP 19

 

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Jim arrivò nel fortino e raccontò ai auoi amici di aver conosciuto Ben Gunn. Disse che non sapeva se fosse sano di mente, ma che gli avrebbe fatto da guida. La sera, seppellirono il povero Tom , Jim stava per addormentarsi, quando venne svegliato da Silver in persona che urlò il detto Bandiera Bianca.

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