Nov 6, 2013

MAOMETTO RIASSUNTO STORIA PRIMA MEDIA





Mometto nacque intorno al 570 alla Mecca, verso il 610 iniziò a predicare dicendo che l’angelo Gabriele gli aveva rivelato che esisteva un unico Dio chiamato Allah che ,  secondo Maometto, aveva già parlato agli uomini attraverso vari profeti come Abramo, Mosè e Gesù.

Maometto chiamò questa religione musulmana dalla parola araba muslin che vuol dire “sottomesso a Dio”. Il dovere del buon credente è quello di sottomettersi totalmente a Dio e questa sottomissione in arabo si chiama islam perciò questa religione è chiamata anche islamica.

Maometto ebbe subito molti seguaci, i mercanti della Mecca avevano paura che la diffusione del monoteismo rovinasse i loro affari e riuscirono a far fuggire Maometto e i suoi seguaci nel 622 a Medina, questa fuga viene chiamata Egira.

I mussulmani contano gli anni a partire da questa data, mentre il mondo occidentale comincia a contare gli anno dalla nascita di Gesù.

Nel 630 Maometto rientra trionfalmente alla Mecca e fece distruggere tutti i templi pagano tranne la Ka’aba con la pietra nera che afferma essere stata mandata da Allah ad Abramo per indicargli dove costruire il tempio.

Nel 632 Maometto muore e tutta l’Arabia è unificata sotto il suo dominio e  gli arabi si sentono un popolo unito.

Il Corano è il libro sacro dei musulmani dove ci sono gli insegnamenti di Maometto, non lo scrisse lui ma i suoi seguaci, nel Corano ci sono anche scritte regole morali e di vita oltre che le verità della fede islamica.

In base alla religione Musulmana ci sono 5 norme fondamentali dette anche pilasti.

Prima norma:” Allah è il solo Dio e Maometto è il suo profeta” Maometto proibì di rappresentare in qualsiasi modo Dio perché aveva paura che i suoi seguaci ricadessero nel politeismo.

Seconda norma: il giorno della preghiera è il Venerdì e si prega tutti insieme in un edificio chiamato Moschea, si prega 5 volte al giorno rivolti verso la mecca.

Terza norma: I ricchi devono fare l’elemosina ai poveri e devono finanziare le guerre contro gli infedeli, cioè contro chi non è musulmano.

Quarta norma:  Per un mese intero chiamato Ramadam divieto di mangiare e bere dall’alba al tramonto.

Quinta norma: Un musulmano deve fare almeno una volta nella vita un pellegrinaggio alla mecca.